Introduzione
La Cattedrale di Barletta, conosciuta anche come la Basilica di Santa Maria Maggiore, è un luogo di culto cattolico che rappresenta il fulcro della vita religiosa della città. Situata nel centro storico, la cattedrale è un esempio splendido di architettura sacra.
Storia e Architettura
La cattedrale è il risultato di una serie di stratificazioni architettoniche succedutesi nei secoli. La costruzione dell’edificio attuale iniziò nel 1126 e si protrasse fino al XIV secolo. L’edificio è composto da due parti nettamente distinte: quella anteriore tipicamente romanica, antecedente la seconda, quella posteriore di spiccati caratteri gotici.
Interno della Cattedrale
L’interno della cattedrale è ricco di decorazioni straordinarie. Il Ciborio del XII secolo, snello e spedito, si erge su quattro colonnine con capitelli finemente lavorati da maestranze orientali. La chiesa ospita anche un pregiato altare barocco con la tela della “Presentazione di Maria al tempio” e una cappella in stile rococò dedicata al “Transito di San Giuseppe”.
Ubicazione e Significato
La cattedrale si erge in un punto nevralgico della città, al confine tra l’antico borgo di Santa Maria e il castello con gli attigui giardini. Il sagrato si affaccia su palazzo Santacroce, perfettamente integrato tra i suoi vicoli, e con via Duomo a fungere da corridoio d’arrivo alla chiesa.
Conclusione
La visita alla Cattedrale di Barletta offre un viaggio affascinante attraverso la storia e la spiritualità. Questo luogo sacro, con la sua bellezza architettonica e le sue ricche decorazioni, rappresenta un’esperienza imperdibile per chiunque visiti Barletta.